L’Azienda Stuard a partire dal 2005, in funzione della crescente domanda dell’ente pubblico e del settore privato, ha iniziato a sviluppare attività di ricerca, sperimentazione e divulgazione nel campo della produzione e conversione energetica di colture da biomassa e nella riduzione delle emissioni di CO2 in agricoltura partecipando, sia come partner tecnico che come beneficiario diretto, a importanti progetti sperimentali e dimostrativi finanziati a livello comunitario, nazionale e regionale. Fra questi si annoverano il Progetto Bioetanolo di seconda generazione e il Progetto LIFE06 SEQ-CURE, entrambi chiusisi nel 2010, e il Progetto LIFE09 GAS-OFF di recente avviato.

Grazie al sostegno della Provincia di Parma, l’Azienda ha inoltre avviato un programma di investimenti in impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili finalizzato a raggiungere l’autonomia energetica aziendale e a creare un centro dimostrativo a servizio del settore agricolo e dell’intera comunità. Attualmente l’Azienda dispone di una caldaia alimentata a cippato di legna da 100 kW integrata da collettori solari termici in sottovuoto, di un impianto fotovoltaico a film sottile da 3 kW e di un impianto fotovoltaico in silicio monocristallino da 17,5 kW.

Per l’approvvigionamento della caldaia a cippato di legna, l’Azienda gestisce circa 4 ettari di colture di pioppo in rotazione biennale e quinquennale, colture che, insieme alla caldaia, sono state oggetto di sperimentazione nel corso del progetto LIFE Seq-Cure. Gli impianti installati sono oggetto di costante monitoraggio e inseriti all’interno di un percorso didattico rivolto alle scuole e a tutte le utenze interessate.

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