La cipolla borettana

Un'antica varietà ancora attuale

Originaria della zona di Boretto (RE), è una varietà di origine locale la cui coltivazione è documentata fin dall’epoca dei Farnese. É stata poi introdotta anche a Parma nel 1920 in seguito al diffondersi di patologie fungine nella zona di origine e qui la sua coltivazione ha avuto ampia diffusione. La sua coltivazione in Emilia-Romagna riguarda circa 100 ha.

La possibilità di aumentarne le produzioni è collegata all’accesso a mercati più ampi, tramite un corretto riconoscimento economico in funzione della qualità del prodotto. Proprio per approfondire i caratteri qualitativi graditi dal mercato, come ad esempio regolarità del calibro, assenza di tagli, scottature, resistenza al pregermogliamento e il collegamento con le tipologie dei suoli di produzione, è stato attivato un apposito studio che ha coinvolto Azienda Sperimentale Stuard e coop. I.TER, con il coordinamento di Astra-C.R.P.V.

Tra gli obiettivi vi erano la caratterizzazione dei  suoli di coltivazione nelle province di Parma e Reggio Emilia, le tecniche colturali e di raccolta, l’individuazione di problematiche/resistenze ad avversità biotiche e abiotiche, la verifica della qualità delle sementi utilizzate e la loro caratterizzazione dal punto di vista qualitativo e produttivo.

borettana_agricoltura-4-2015.pdf

borettana-boretto.pdf

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