GO-FAR
Genotipi InnOvativi di Frumento duro per l’AgricoltuRa sostenibile
Il comparto del grano duro, in Emilia-Romagna e in Italia, necessita di un deciso passo in avanti – analogo a quello che caratterizzò il settore ai primi del ‘900 – a fronte del mutato contesto climatico e ambientale, e tale obiettivo può essere raggiunto grazie al Progetto GO-FAR, che mette in campo, in stretta sinergia, le frontiere della ricerca genetica e della sensoristica assieme con l’esperienza concreta di agricoltori motivati a proteggere, sviluppare e consolidare, ben oltre i confini delle proprie aziende, una delle filiere chiave del Made in Italy nel mondo.
L’obiettivo generale del progetto è favorire lo sviluppo sostenibile della coltivazione del frumento duro attraverso l’identificazione di genotipi resilienti agli effetti dei cambiamenti climatici e la gestione efficiente delle risorse naturali, con riduzione degli input chimici. L’obiettivo generale sarà raggiunto perseguendo i seguenti obiettivi specifici:
- ottenimento ed adozione di genotipi innovativi di frumento duro maggiormente efficienti nell’utilizzo dell’azoto e tolleranti alle fitopatologie più impattanti per la produzione e la salute umana (fusariosi e septoriosi);
- incremento dell’adozione di sistemi di avvertimento e supporti decisionali (DSS) e di pratiche agricole che riducano l’uso di input (consociazioni);
- diffusione di consapevolezza, competenza e motivazione all’adozione di pratiche di coltivazione sostenibili sviluppate attraverso attività mirate e articolate di divulgazione, formazione e consulenza.
Obiettivo specifico | OS5 – Promuovere lo sviluppo sostenibile e un’efficiente gestione delle risorse naturali, come l’acqua, il suolo e l’aria, anche riducendo la dipendenza dalle sostanze chimiche. |
Ente finanziatore | Regione Emilia-Romagna. Finanziato con fondi europei FEASR |
Data inizio | 27/09/2024 |
Data fine | 26/09/2027 |
Costo totale | 399.744,78 Euro |
Contributo totale | 360.839,94 Euro |
Responsabile organizzativo/capofila | Folloni Silvia – Open Fields |
Responsabile scientifico | Maccaferri Marco – (DISTAL) Alma Mater Studiorum Università di Bologna |