Donne costruttrici di comunità (Femmes bâtisseuses de communautés)

Tra Parma e Senegal reti di relazione tra contesti rurali: laboratorio sperimentale formativo per la costruzione di Forni pirolitici e l’utilizzo dil biochar

 

Il progetto di cooperazione internazionale decentrata è “Donne che costruiscono comunità: educazione, salute e sicurezza alimentare nel Senegal rurale”  (CUP E56G17000030002. Azione N 5), cofinanaziato dalla Regione Emilia Romagna (Regione Emilia Romagna |Info cooperazione (www.info-cooperazione.it7category/donatore/regione-emilia-romagna/)
I partners del progetto:

  • Partner capofila: Mani (Associazione di cooperazione internazionale decentrata e responsabilità sociale, via Argonne, 4 – 43125  Parma; Facebook: Associazione Mani)
  • FEEDA (referente per la formazione in Senegal): direzione progetto
  • Comune di Parma
  • CSPP: Comunità Senegalese di Parma e provincia (Sede Legale   Via Primo Bandini, 6 – 43123 Parma)
  • MUSOCO  ONLUS  (Sede Legale Dorsoduro 3036-30123 VENEZIA -Sede operativa decentrata : presso Associazione Mani. via Argonne n. 4-43125 Parma (Pm))
  • Ecosolgea: Associazione di volontariato titolare del centro del riuso in convenzione con il Comune di Parma  e referente per la formazione in Senegal (Via  Lazio -Parma-info@ecosolgea.org
    www.ecosolgea.org )
 La progettazione della “stufa che fa il biochar” contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente e all’arricchimento dei suoli.

Il laboratorio realizzato presso L’Azienda Sperimentale Stuard, mirava a trasferire conoscenze e tecnologie semplici e sostenibili  perseguendo  obiettivi ambientali di lotta alla deforestazione e di sostegno all’agricoltura familiare, contribuendo sia al miglioramento dei suoli  che ai bisogni di un contesto che vive in condizione di povertà e marginalità.

Vantaggi del riscaldamento a biochar in confronto con la cottura classica con il carbone:

  • più economica (il combustibile è la biomassa di scarto e disponibile: rametti, foglie morte…)
  • meno tossico (nessuna emissione di fumi)
  • limitazione dell’uso di legnocome combustibile, quindi limitazione della deforestazione
  • sequestro di carbonio
  • produzione di un ammendante

Per saperne di più vedi l’allegato sulla formazione in Senegal

Altre esperienze nel mondo…

http://www.enzymeandco.com/blog/projects/project-biochar/

https://www.youtube.com/watch?v=XX01BUrI8fw

http://biosphere.ouvaton.org/plus-dactions/1429-20110412-construisez-votre-rechaud-a-biochar

 

biocharfr-rev-marco-lamin-2-u.pdf

il-progetto_forno_per_biochar-2.pdf

plans_de_la_-cuisiniere_-a_-gazogene.pdf

pirolisi-e-principiofunzionamento.pdf

il-biochar.pdf